MENOPAUSA: COS'È

Tipologie

I fattori e le tipologie di menopausa

Se la menopausa non si verifica nella fascia d’età media, ma molto prima o molto dopo, è necessario prestarle particolare attenzione perché i cambiamenti ormonali possono avere ulteriori effetti sulla salute e sul benessere della donna.
A seconda dell’età di esordio, la menopausa può essere definita:

Prima dei 40 anni

Menopausa
precoce

La più frequente, e in un terzo dei casi è familiare: coinvolge cioè più donne della stessa famiglia (mamma, nonna, zia, figlia, sorella…).

Prima dei 45 anni

Menopausa
prematura

Riguarda il 10% delle donne che spesso hanno familiari che sono andate in menopausa precoce: perciò è possibile che le cause siano le stesse. Si reputa che le due forme cliniche possano avere cause comuni.

Dopo i 55 anni

Menopausa
tardiva

Si verifica dopo il compimento del cinquantacinquesimo anno di età.

Cosa determina la menopausa precoce?

Ci sono studi per individuare i geni che potrebbero determinarla: per esempio, sono state notate anomalie del cromosoma X (mutazione FMR1) o mutazioni di cromosomi coinvolti nella regolazione della funzione ovarica.

Un’altra causa di precoce fine della fertilità sono meccanismi autoimmuni. A volte, purtroppo, c’è una rapida scomparsa di follicoli per la quale non è possibile trovare una spiegazione, allo stato delle attuali conoscenze mediche.

Oltre al ginecologo, se la menopausa è molto precoce, tra i 25 e i 35 anni, può essere indispensabile anche il sostegno di uno psicologo per affrontare con serenità il cambiamento.

Perchè è importante
monitorare una menopausa
anticipata

Una menopausa anticipata rispetto all’età fisiologica va monitorata con attenzione perché aumenta il rischio di andare incontro a una malattia coronarica, dato che finisce la maggiore protezione vascolare garantita alle donne (rispetto agli uomini) dagli estrogeni (gli ormoni femminili per eccellenza) e per di più finisce prima del dovuto. Ci possono essere anche conseguenze sulla salute dell’osso, e quindi osteoporosi con un possibile aumento del rischio di fratture negli anni futuri.

Per difendersi da queste e da altre conseguenze sulla salute dovute all’invecchiamento prematuro degli organi sui quali agiscono gli estrogeni la donna in menopausa precoce o prematura può seguire una opportuna terapia ormonale, messa a punto dal ginecologo a seconda dei suoi rischi (anche per familiarità) e benefici.

In compenso, la menopausa anticipata può agire positivamente nei confronti di patologie che dipendono dalla lunghezza della vita fertile (e in particolare da quanto a lungo si è esposte agli effetti degli estrogeni prodotti dall’ovaio), come il tumore della mammella: così, per esempio, se una donna entra in menopausa a 35 anni, il rischio di tumore al seno si riduce drasticamente dell’80%.

Se la menopausa è precoce, devo preoccuparmi?

La menopausa precoce spesso è causata da alterazioni cromosomiche ereditarie. Confrontati col medico o con il ginecologo per capire se sono necessarie terapie di supporto, sia a livello fisico che psicologico.

Se hai altri dubbi sul tema menopausa vista la sezione “Domande frequenti” per avere tutte le risposte che cerchi.

Domande frequenti